Descrizione
Il Programma Annuale è l’unico documento contabile annuale predisposto dalle istituzioni scolastiche per lo svolgimento e l’attuazione della propria attività finanziaria.
I tre criteri del Programma Annuale sono:
1. Il criterio d’efficacia, ossia la capacità dell’istituzione scolastica di soddisfare il maggior numero possibile di utenti e quindi la capacità di raggiungere gli obiettivi posti in essere dal Piano Triennale dell’Offerta Formativa (P.T.O.F.);
2. Il criterio d’efficienza, ossia la capacità della scuola di erogare il servizio formativo ed educativo con il minor assorbimento di risorse economiche e con il costo unitario più basso possibile, quindi la capacità della scuola di contenere il più possibile il rapporto tra le risorse utilizzate e i risultati ottenuti;
3. Il criterio d’economicità, ossia la capacità della scuola di far fronte ai propri impegni economici e finanziari con tutte le risorse economiche e patrimoniali disponibili, quindi la capacità di non trovarsi mai in passivo, in quanto le entrate previste devono quanto meno compensare tutte le uscite.
I sei principi del Programma Annuale sono:
1. Il principio di trasparenza, significa che il Programma è chiaro e visibile in quanto le esposizioni sono di facile e comprensibile interpretazione, al fine di evitare qualsiasi equivoco e dubbio;
2. Il principio di annualità, significa che il Programma redatto ha una durata annuale in quanto l’esercizio finanziario coincide con l’anno solare;
3. Il principio di universalità, significa che nel Programma Annuale sono considerate tutte le entrate e tutte le spese, questo implica che la gestione della scuola è unica ed è unico, anche il suo Programma, quindi nel Programma sono previste tutte le entrate e tutte le uscite, con questo principio non sono ammesse gestioni fuori bilancio;
4. Il principio di integrità, il Programma è redatto con il suddetto principio, in quanto le voci di entrata e d’uscita sono indicate nella loro interezza, al lordo degli oneri connessi senza effettuare compensazioni tra entrate ed uscite;
5. Il principio di unicità, in quanto tutte le entrate e tutte le uscite costituiscono delle entità uniche, che si contrappongono le une alle altre nella loro globalità;
6. Il principio della veridicità, in quanto il Programma è redatto tenendo ben presente la congruità e la coerenza tra i valori economici rilevati e la denominazione relativa alle voci di entrata e di uscita, con l’unico obiettivo di rendere il Programma Annuale quanto più vero e attendibile possibile.